PENELOPE STORY LAB
Scuola di scrittura

Terzo shottino vincitore

Terzo shottino vincitore

Pubblichiamo, con un piccolo commento, il racconto vincitore della terza settimana del concorso Shottini.

Oggi 29/03 su Facebook Instagram la parola della terza settimana.

Irving Penn, "The Empty Plate, N.Y., October 14, 1949"
Irving Penn, "The Empty Plate, N.Y., October 14, 1949"

- Pronto?
- La signora non è venuta oggi, non l’ho vista.
- Quale signora?
- Quella che era qui.
- Tua moglie?
- Sì. Ho trovato i vestiti piegati sul letto, me li sono messi.
- Bravo. E colazione, l’hai fatta colazione?
- No, non l’ho fatta. Sul tavolo c’era un biglietto: “Sergio, oggi niente colazione che hai il prelievo.”
- E nemmeno il caffè hai preso?
- No, nemmeno il caffè. C’era un altro biglietto, sul sacchetto della polvere: “Nemmeno il caffè, amore mio.”
- Però le medicine le hai prese?
- Sì, quelle sì. C’era scritto grande sulla credenza: “QUESTE PRENDILE!” con una freccia.
- Hanno suonato?
- Sì.
- È ora allora, metti il cappotto che c’è vento.
- Sì.
- La prossima volta mi faccio dare il permesso e ti accompagno.
- La signora non è venuta oggi.
- Vai, non preoccuparti. Verrà presto, amore mio.

Lo shottino di Elena Agostini ha vinto la terza settimana del concorso letterario Shottini grazie alla capacità di unire, in un dialogo senza didascalie, i vari elementi di una storia.

L’argomento non si è rivelato tra i più originali; ma Elena ha lavorato per gestirlo al meglio, mostrando tratti caratteriali dei due interlocutori, una piccola e delicata scopertura emotiva finale, e un’apprensione mascherata. L’interlocutrice fa delle domande che hanno un doppio valore; e questo in un dialogo ben scritto, è un elemento fondamentale.

Se si vuole sentire se un dialogo funziona, uno degli elementi chiave è – semplicemente – ascoltarlo. Se lo si sente, se se ne sente il fluire delle parole, se la lunghezza delle battute è adeguata al contesto, ecco che il dialogo solleva la storia. Se no, l’affossa.

Di enorme impatto quel “Verrà presto, amore mio”. Qui Elena fa ciò che speravamo: affonda, con delicatezza, il colpo.

Elementi graditi alla giuria: la foto, significativa e non iperespressiva; il non giocare troppo sulla pazienza del lettore attraverso elementi apparentemente controversi o di impatto contenutistico o stilistico; la pulizia delle battute e dei beat.

Elementi che avremmo gradito di più: ci poteva stare un modo di parlare un po’ più staccato tra i due, marcando per esempio borbottio o ripetizioni.

Questo shottino ha preso 73 apprezzamenti social e una votazione di 7,5.

Elena Agostini è la quarta finalista, andandosi ad aggiungere a Maddalena Roncoletta, Bruno Pernice e Giorgia Mosna.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email

Forse ti potrebbero interessare:

Lascia un commento

INFORMATIVA
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta la cookie policy (clicca qui), oppure clicca su “ACCETTA” per proseguire la navigazione.